Trattamento Acque Reflue
Il processo NA.WA.BIOTECH è una soluzione innovativa ed unica nel panorama mondiale del settore petrolifero; paragonato a tecnologie alternative esso ha un miglior rapporto tra resa e costo del trattamento. Il NA.WA.BIOTECH è una tecnologia efficiente, sicura, a basso impatto economico-energetico, in linea con la legislazione e le politiche in materia di tutela delle acque.
Il processo viene utilizzato nei casi di acque reflue prodotte nell’ambito del ciclo di desolforazione-addolcimento del kero tramite impianti Merox, le cui caratteristiche non consentono un trattamento convenzionale, obbligando spesso le raffinerie a seguire la strada di uno smaltimento particolarmente costoso.La tecnologia NA.WA.BIOTECH è protetta da brevetto internazionale di proprietà Idratech e Raffineria di Roma Spa; inoltre ha ottenuto un riconoscimento internazionale risultando finalista nel EEP Awards 2008 come una delle più innovative tecnologie ambientali.
Trattamento Acque contaminate da MTBE
Tra le diverse tipologie di casistiche legate alla contaminazioni di acque, Idratech si occupa anche del trattamento di acqua contaminata da MtBE, un additivo oggi impiegato in sostituzione del piombo tetraetile, per aumentare il potere antidetonante della benzina.
Che cosa succede quando l’acqua è contaminata da MtBE?
In aggiunta all’impiego della tecnologia dell’air stripping e dei carboni attivi – già sperimentata in passato – Idratech ha messo a punto un trattamento MtBE che prevede l’additivazione di chemicals, in particolare viene sfruttata l’azione combinata di due prodotti. Per agevolarne ulteriormente la degradazione, si può provvedere inoltre alla somministrazione di specifici ceppi batterici (commercializzati da Idratech) da additivare nella sezione biologica degli WWTP.
Azoto Ammoniacale
I sistemi orientati all’abbattimento dell’azoto ammoniacale sfruttano generalmente l’azione metabolica di specifici microrganismi.
A particolari condizioni, questi trattamenti permettono di ottenere riduzioni fino al 90% del carico presente nelle acque, determinando in primo luogo un significativo risparmio nei costi di gestione degli impianti di depurazione.
Percolato di Discarica
In discarica, l’estrema diversità dei rifiuti conferiti dipende anche dalla tipologia della discarica stessa. Generalmente i percolati sono ricchi di COD, cloruri, solfati e altri parametri come azoto, nitrati, ammoniaca, boro ecc. Per il loro trattamento si utilizzano differenti tecniche, come ad es. quelle di evaporazione e gli impianti a membrana (osmosi inversa, ultrafiltrazione). In abbinamento alle stesse possono inoltre applicarsi soluzioni di trattamento biologico.
Le acque di sentina sono una miscela oleosa generalemente prodottasi all’interno delle imbarcazioni da cui è possibile recuperare le eventuali frazioni idrocarburiche.Normalmente il recupero dell’olio avviene lasciando riposare la miscela oleosa in serbatoi sufficientemente capienti e talvolta riscaldati per facilitare la separazione. Questa modalità non consente di abbattere significativamente la concentrazione di inquinanti quali: idrocarburi, fenoli, solventi organici, tensioattivi, ecc. E’ chiaro che un’acqua con queste caratteristiche deve essere trattata prima di essere rimessa nell’ambiente.In osservanza della direttiva 2000/59/CE tutti i porti devono essere forniti di impianti per la raccolta dei rifiuti prodotti dalle navi, siano essi solidi o liquidi.Idratech propone dei trattamenti specifici di tali acque che vanno dalla realizzazione e messa in opera di impianti fino alla fornitura di prodotti specifici.
Le acque di scarico provenienti dal lavaggio delle carene sono caratterizzate da elevate concentrazioni di metalli disciolti (contenuti negli antivegetativi), COD (Chemical Oxygen Demand) e BOD (Biological Oxygen Demand). L’impatto di questi inquinanti sull’ambiente è molto critico; per questo motivo è vietato lo sversamento diretto in mare delle acque di carenaggio.
Idratech propone dei trattamenti specifici di tali acque che vanno dalla realizzazione e messa in opera di impianti fino alla fornitura di prodotti specifici.
Acque di prima pioggia
Il trattamento delle acque piovane e di dilavamento è un’attività fondamentale per la tutela dei corpi idrici. Queste acque, infatti, rappresentano il veicolo attraverso il quale un rilevante carico d’inquinanti, sottoforma di miscuglio eterogeneo di sostanze disciolte, colloidali e sospese (includente metalli, composti organici e inorganici) viene introdotto negli ecosistemi acquatici.
Sistemi di filtrazione
IDRATECH studia e realizza sistemi di filtrazione di diverse tipologie, che sono poi appositamente realizzati per la specifica problematica e in relazione al tipo di settore nel quale andranno ad operare. Siamo quindi in grado di fornire differenti sistemi filtrazione, che vanno dalla semplice grigliatura grossolana/sottile (griglia rotativa, griglia/coclea compattatrici, griglia a pettine idraulica, ecc.), fino ai sistemi più sofisticati di filtrazione di specifici prodotti che poi potrebbero inficiare il processo di trattamento. Quest’aspetto riveste particolare importanza in alcuni impianti produttivi quando giungono al TAS acque da differenti reparti che hanno specifiche problematiche, tra cui la presenza di composti (sotto forma di particolato) che possono squilibrare il TAS stesso. In questi casi gli interventi proposti da IDRATECH sono mirati e specifici.